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a Francesco, in memoria


Io che non amo vedere le figure dei morti
avrei invece voluto vedere il tuo corpo
prima che il legno ne inghiottisse il grido
con cui la vita in te ha ucciso sé stessa.

Ora che ti sei privato di ogni parola
ora che neppure i tuoi occhi abbiamo con noi
per cercare d'intuire i tuoi tormenti
non resta che il peso della pietra
che ha chiuso per sempre il tuo respiro
e in noi grava macigno sul cuore
e atterrisce la mente che priva di lumi
non può rischiarare il buio della tua notte.



(Roma, 26 gennaio 2024)





 Ferdinando Battaglia - 05/02/2024 21:34:00 [ leggi altri commenti di Ferdinando Battaglia » ]

Grazie di cuore, Laura. Un grande abbraccio

 Laura Turra - 01/02/2024 06:32:00 [ leggi altri commenti di Laura Turra » ]

C’è tutta la drammaticità di un congedo – di quell’ora consacrata che raccoglie tutte le ore – quando si scende nel tempo silenzioso dell’assenza di chi non torna più nella nostalgia dei viventi.
Versi privati, ma toccanti anche per chi è fuori da questo vissuto.
Un abbraccio caro, Nando!

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